Claude and François-Xavier Lalanne
un ode dissacrante al surrealismo e all’ art noveaux

Quello che mi interessa sono i mobili, ma non disdegno la scultura, così ho pensato che poteva essere interessante un post su due artisti straordinari e poco conosciuti in Italia, Francois Xavier Lalanne e sua moglie Claude. 

Oggi le loro opere fanno parte di importanti collezioni pubbliche e private, ed hanno quotazioni a sei zeri, ma non è sempre stato così… il loro lavoro è stato accusato di essere grottesco e non sempre è stato apprezzato.

Pompadour donkey (Ane de Natalie) 1968- 98

Hippo bar

Cocodoll 1964
Babouin 1984 (fireplace)

Double Tourterelle  1998

Mouflon de Pauline 1993

Giant sardine 1976

E’ nel 1966 che lo scultore François-Xavier Lalanne e sua moglie Claude irrompono sulla scena artistica riprendendo l’ambizioso progetto dell’Art Nouveau di cogliere la natura, di catturarla nella sua diversità, evidenziando la libera creazione dell’artigiano, come unica alternativa alla meccanizzazione e alla produzione in serie di oggetti di dubbio valore estetico.


Singes attentifs S II  1999

Rocking-chair L’Oiseau à bascule 1974

Rhinocrétaire  1966

Antelope table

lamp

Gorille consolé 2002

Rhinocrétaire II  
Francois & Claude

Moutons de Laine

Singe Allume 2002

 

lamp

Bambiloba 2012 – Claude Lalanne

Alle sue opere Les Lalanne conferisce elementi atipici, attraverso un approccio anticonformista e dissacrante nei confronti della sua stessa arte, che invita a toccarla, a sedercisi sopra.

Negli ultimi anni le loro opere hanno raggiunto lo status di icona.

Singe Avisé (très grand), 2005/2008

François-Xavier Lalanne è stata una delle personalità più incisive dell’arte del XX secolo.
Diceva….“L’arte suprema è l’arte dell’abitare
… in un mondo dove i cuscini sono sardine, le sedie pecore e la scrivania, un rinoceronte!!!!


Alcuni uomini vedono le cose per come sono e chiedono: “Perché?”
Io oso sognare cose che non sono mai state e dico: “Perché no?”.
George Bernard Shaw