Lontano dall’europeizzazione 


… un post sulle suggestioni africane, perchè quando cambia la stagione, cresce la voglia di esplorare, e mentre sono bloccata qua, chiusa a lavorare nel mio bellissimo laboratorio, sogno il deserto sconfinato e i colori dell’Africa.

Africa | Bedouin woman with nose ring, photographed in Egypt. ca 1860s 


L’Africa è il continente con più stati e territori indipendenti, ad oggi ne conta ben 54, a causa dell’area molto estesa, della varietà dei gruppi etnici e delle loro integrazioni, dell’influenza della colonizzazione, della rapida modernizzazione e dell’estendersi del turismo, è impossibile elaborare una visione complessiva della cultura tradizionale africana.
Le suggestioni di questo meraviglioso continente sono ricche di storie magiche, leggende, costumi incredibili, colori inimmaginabili, animali selvaggi, piante gigantesche e villaggi fantastici.



nomads door



In questo primo articolo sull’Africa le foto postate si riferiscono perlopiù al Nord Africa, che comprende il Magreb, il Sahara, il Sahel e la valle del Nilo, ne farò a breve un altro per rappresentare l’Africa sub sahariana, e posterò qualcosa anche sull’interior design africano.

Tarjit, Mauritania
Old Town, Chinguetti, Mauritania
Medenine – Tunisia




I paesi del Nordafrica, legati alla storia del Mediterraneo, sono caratterizzati dalla dominazione musulmana e  da un livello di sviluppo economico superiore a tutto il resto del continente africano.

I gruppi etnici che vivono questo territorio sono principalmente i nomadi autoctoni, berberi e tuareg, poi ci sono gli arabi  ma anche molte etnie appartenenti all’Africa sub sahariana come i Nuba, Senufo, Oromo, Dogon, Fulbe, Balbara e altri.

Traditional Nubian Architecture Doorways, Sudan
Tented Dunes  Morocco


La forte presenza dell’Islam in tutta l’Africa mediterranea ha determinato il nascere e lo svilupparsi di un’architettura e di un’arte puramente islamiche. 

Rock Church, Lalibela Ethiopia
Interior decoration, traditional Ghadames house, Libya 
The “Blue City”,Chefchaouen
House, Djenne, Mali
Ksar Hadada

La decorazione degli edifici è uno dei tratti che più caratterizzano l’architettura islamica; nessuna tecnica sembra prescindere da un valore prevalentemente ornamentale, nel quale è presente anche un significato simbolico affidato a temi particolari, tra i quali emerge la scrittura “dono di Dio”.

Morocco – Sahara: Kasbah 

Repaired door, Egypt
Marrakech, Morocco.

Nell’Africa sub sahariana invece la diffusione dell’Islam ha determinato la nascita di un’architettura propria che, pur mantenendo le tipologie tradizionali, si caratterizza per la presenza al centro del villaggio di una moschea. 
Questa architettura ha prodotto da un lato esempi peculiari dell’africanizzazione dell’Islam e da un altro lato il mantenimento di tecniche primitive locali, e quindi assai difficilmente databili.

gurunsi burkina faso
Traditional Nubian archway on the Blue Nile in Sudan

n a house . Djenne Mali
Mosque in Mali
in Mali, photographed by Maggie Steber
Mud Mosques of Africa
Senegal

La gran parte della popolazione africana vive ancora nei villaggi o in piccoli centri; tuttavia l’urbanesimo è in fase di vertiginoso sviluppo, soprattutto nei Paesi dove c’è un maggiore sviluppo economico.


 Berber child, Morocco, Old photo
Africa | In the village of Lugapiri. Mali
Castelo de Palha – Senegal – Diourbel
the Dogon of Mali
Valle di Dades – Marocco


Il colonialismo commerciale del  XIX secolo portò alla formazione di città di tipo europeo, che i colonizzatori hanno voluto comode, simili il più possibile a quelle della madrepatria: questo urbanesimo, importato dall’Europa, ha poi finito con attrarre le popolazioni africane che hanno ricreato intorno al nucleo europeo l’ambiente d’origine, talora le stesse capanne del villaggio nativo, conservando una certa fedeltà ai legami tribali. 



Marrakech, Morocco
The House of Serge Lutens in Marrakech
Riad Kaïss, Marrakech.
Morocco.Marrakech.Tea Serving.1988


In ogni caso, quantunque oggi sia in fase di profonda decadenza, il villaggio continua a rappresentare l’elemento fondamentale della geografia del continente, in esso si esprime tutta la civiltà africana nelle sue motivazioni sociali, economiche, religiose.

Non esiste il villaggio tipico e si può dire che ogni gruppo etnico abbia proprie forme d’insediamento e d’architettura. 


Africa | Doorway to Artisans Market, Kidal, Mali © Chris Greenwood
Africa | Gurunsi (Kassena) window. Burkina Faso | © Johan Gerrits
Africa | Dogon country, Mali | ©Therese Lee
Nubian Houses, Aswan, Egypt
Traditional Ethiopian Coffee House in Lalibela


Raramente il villaggio africano tradizionale assume dimensioni e caratteri d’una città, benché sia esistito un urbanesimo anteriore al colonialismo, come nel caso delle antiche città degli yoruba in Nigeria. 
L’urbanesimo nelle sue espressioni più vicine a quello moderno nasce con i contatti tra mondo africano e quello islamico o europeo. 




Moroccan lanterns
Africa | Wrapper ~ bokolanfini ~ from the Bamana people of the Mali | ca. 1950 – 1970. | Cotton.
Beni Ourain Moroccan rug
Fossik — Curator’s Collection – Boucherouite Rag Rug – Village
Nubian people are an indigenous ethnic minority group within Egypt.

Chebika Oasis in the Sahara Desert  |  Al-Qayrawan, Tunisia 



Per concludere vi lascio con un antico proverbio dogon

L’uomo non può prendere due sentieri alla volta